Gianfranco Ravasi, Nuova Guida alla Bibbia,
selezione dei testi a cura di Filippo Serafini,
San Paolo edizioni, Cinisello Balsamo (Milano), 2008, pp. 706,
commenti e approfondimenti tratti dai dieci volumi della prima edizione de:
La Bibbia per la Famiglia.
Utili i box per evidenziare termini e situazioni,
si veda, ad esempio, quello relativo, a:
È in uscita con il settimanale: Famiglia Cristiana, “La Nuova Bibbia per la famiglia”.
La prima edizione era del 1993. Azzeccata iniziativa editoriale: “La Bibbia per la Famiglia”, in dieci volumi, (anche in due DVD), poi, nel 2006, in dieci volumetti, dal titolo: Il Racconto della Bibbia, furono raccolti i commenti, quasi una parafrasi del testo biblico.
La Nuova Guida alla Bibbia è uno strumento qualificato, utile per studi biblici comunitari e per la consultazione personale. Presenta commenti ed approfondimenti puntuali per l’alta divulgazione.
Nella sezione ‘Sussidi’ troviamo: tavola cronologica comparata della Bibbia e delle antiche civiltà; calendario e feste ebraiche; misure, pesi e monete; il canone biblico secondo le principali tradizioni (Bibbia Ebraica; Versione dei Settanta; Volgata Latina; Bibbia Protestante)
Utili i box per evidenziare termini e situazioni,
si veda, ad esempio, quello relativo, a:
“Asidei, Farisei, Sadducei ed Esseni” di Paolo Sacchi (p. 240).
Come già detto la tematica biblica è trattata con grande sforzo per la divulgazione, l’apparato iconografico è notevole, se fosse stato possibile, si sarebbe potuto inserire qualche nota aggiuntiva per illustrarne l’importanza specifica nella storia della teologia, oltreché nella storia dell’arte.
Le note bibliche a commento sono estremamente sintetiche (inevitabilmente anche per ragioni di spazio), ma solitamente puntuali ed appropriate.
Le posizioni dottrinali confessionali cattolico-romane emergono chiaramente e così le speranze ad esse connesse, ad esempio: il teologo Severino Dianich in riferimento a: “Il primato di Pietro e la tradizione cattolica”, (p. 475) afferma:
La Bibbia ha però ancora molto da dire a tutti, cristiani compresi.
Maurizio Abbà
«(…) protestanti ed ortodossi dovrebbero domandarsi se il rifiuto del papato non vanifichi di fatto le parole di Gesù sul ruolo di Pietro, negando quella tradizione che vi ha letto l’intenzione di donare alla chiesa di sempre un segno e un luogo nel quale, per grazia di Dio, essa avrebbe trovato un punto di riferimento alla sua unità».
Che dire come cristiani-protestanti al riguardo?La teologia biblica ha la possibilità di aiutare le Chiese a parlare un linguaggio comune su molte tematiche. La riscoperta della Bibbia da parte del cattolicesimo romano porterà dei frutti (e ne sta già portando copiosamente)
ma le posizioni confessionali sono ancora profondamente distanti tra loro. Tra queste vi sono quella delle forme della mediazione tra Dio e le sue creature: si pensi, appunto, a il ministero petrino del cattolicesimo romano: la cui accettazione da parte delle altre Chiese è ritenuta premessa e coronamento dell'ecumenismo. Sarebbero consentiti, al massimo, dei semplici, eventuali, ‘aggiornamenti’ nell’esercizio della funzione, ma in definitiva il papato andrebbe accettato così com’è: segno del primato che la Chiesa di Roma rivendica per sé. Il ministero petrino sarebbe forse considerato accettabile dall’Ortodossia se fosse considerato solo un primato d’onore.
Il Protestantesimo continua e continuerà giustamente a indicare esclusivamente in Gesù Cristo la Guida e il Maestro che non delega a nessuno il suo ruolo. Non vi è dunque la necessità di avere altre intermediazioni.
Le posizioni restano pertanto, almeno a viste umane, ancora molto, molto distanti.La Bibbia ha però ancora molto da dire a tutti, cristiani compresi.
Maurizio Abbà
4 commenti:
Ciao a voi. Faccio lo scrittore di libri per ragazzi, sono valdese e lettore onnivoro. Questo volumone curato da Ravasi mi ha incuriosito, anche perchè altre cose sue mi sono piaciute (il libro sui sette vizi, alcuni testi sul Antico e Nuovo testamento). E il vostro giudizio mi pare complessivamente abbastanza positivo. O mi consigliereste un'opera analoga di ispirazione evangelica? Grazie e un salutone
Luciano / Idefix
Grazie per aver visitato il nostro blog!
-La: Nuova Guida alla Bibbia è un valido ausilio, certo.
E' SEMPRE bene non fermarsi ad un titolo solo.
Mi piace citare una frase significativa del grande teologo Rosino Gibellini:
"Il libro buono chiama altri libri buoni, il libro cattivo manda via anche i libri buoni".
Se vuoi segnalaci i tuoi scritti li presenteremo sul blog.
Buone letture!
Volentierissimo: grazie.
E voi (dal mio blog) potete attingere ciò che volete, se e quando qualche argomento vi puà interessare.
Domani compro il librone di Ravasi e poi mi reimmergo nello studio della Bibbia (lettura sempre più quotidiana).
ci dai l'indirizzo del tuo blog?
ciao
claudio
Posta un commento