venerdì 1 maggio 2009

AMARE CON AMORE

DIRITTI UMANI

Viene decretato che ora conta la verità,
che ora conta la vita,
che unendo le nostre mani,
lavoreremo tutti per la vera vita.

Viene decretato che tutti i giorni della settimana
inclusi i mercoledì più bui,
hanno diritto di diventare
mattino di domenica.

Viene decretato che a partire da questo istante
vi siano girasoli su tutte le finestre 
e che i girasoli hanno diritto di sbocciare nell'ombra
e che le finestre devono rimanere il giorno intero, 
aperte verso il verde dove cresce la speranza. 

È stabilito che l'uomo non dubiterà più di un altro uomo, 
che l'uomo avrà piena fiducia nell'uomo,
come la palma confida nel vento, 
come il vento confida nell'aria,
come l'aria confida nella distesa azzurra del cielo,
così l'uomo avrà fiducia nell'uomo, come un bambino ha fiducia in un altro bambino.

È stabilito che gli uomini sono liberati dal giogo della menzogna.
Non sarà mai più necessario usare la corazza del silenzio,
né l'armatura della parola.
L'uomo siederà a tavola con una tovaglia pulita,
perché la verità verrà servita prima del dolce.

È istituito, per la durata di dieci secoli,
il mondo sognato dal profeta Isaia:
il lupo e l'agnello pascolano insieme,
e il cibo di entrambi ha lo stesso sapore di aurora.

Per decreto irrevocabile è stabilito il regno perpetuo della giustizia e della trasparenza,
e l'allegria permane come bandiera gagliarda 
spiegata per sempre nell'animo del popolo.

Viene decretato che il più grande tormento
sia stato, sia e sempre sarà quello
di non poter dare amore a colui che si ama
coscienti che è l'acqua che dona alla pianta
il miracolo del fiore.

Viene decretato che il pane quotidiano
conservi il segno del sudore dell'uomo,
affinché sopra tutto abbia sempre il caldo sapore della cottura.

Viene consentito a chiunque
ed in qualunque ora della vita,
l'uso del vestito bianco.

Viene decretato, per definizione,
che l'uomo è un animale che ama
e che, per questo, è bello, più bello che la stella del mattino.

Si decreta che nulla sarà né obbligatorio,
né proibito,
tutto sarà permesso
anche giocare con i rinoceronti e camminare nelle notti
con una grande begonia sulle scarpe.
Solo una cosa verrà proibita:
amare senza amore.

Viene decretato che il denaro
non potrà mai comprare
il sole dell'alba mattutina.
Il denaro gettato fuori dal gran baule della paura,
si trasformerà in spada di fraternità,
per difendere il diritto di cantare
alla festa del giorno appena spuntato.

Viene proibito l'uso della parola libertà.
Che venga soppressa dai dizionari e dal pantano ingannevole delle leggi.
A partire da questo istante la libertà sarà qualcosa di cristallino 
di vivo,
come un fuoco od un fiume,
ed il suo tramonto
sarà sempre nel cuore dell'uomo.

               Thiago de Mello 
               America Latina



tratto da:
Comitato Italiano per la CEVAA, In Attesa del Mattino,
raccolta di testi di fede,
a cura di Renato Coïsson.
Stampato ma non pubblicato,
Torre Pellice, 1991, pp. 101-102.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

E' MERAVIGLIOSA! FA RIFLETTERE. QUELL'UNICA COSA VIETATA :AMARE SENZA AMORE,MI HA SCONVOLTO, PENSVO NON FOSSE POSSIBILE INVECE E'POSSIBILISSIMO, AMARE SENZA AMORE!!! MI PIACEREBBE IMPARARLA A MEMORIA. E' UNA PREGHIERA INCANTEVOLE. GRAZIE CHE L'HAI PUBLICATA.

piera ha detto...

l'adempimento di questa preghiera sarebbe solamente l'anticipo del Regno dei cieli