mercoledì 5 gennaio 2011

COMMENTARI BIBLICI: INIZIATIVA EDIZIONI SAN PAOLO




Iniziativa di rilievo per lo studio della Bibbia:
una nuova serie
di commentari biblici proposti dalle Edizioni San Paolo.

Nuova Versione della Bibbia dai Testi Antichi

Per ogni volume:
Introduzione, traduzione e commento
a cura di qualificati studiosi.


Volumi già pubblicati:

Testi canonici:

- GIOSUE'
a cura di Flavio Dalla Vecchia

- LETTERA AI FILIPPESI
a cura di Francesco Bianchini


Testi apocrifi (deuterocanonici per i cattolici-romani):

TOBIT
a cura di Marco Zappella


interessante il sito:
www.nuovaversionedellabibbia.it




dal sito:
www.nuovaversionedellabibbia.it
sono tratte le seguenti notizie:


NEL SOLCO DELLA STORIA
Quarant'anni dopo la pubblicazione del primo volume della Novissima Versione della Bibbia dai testi originali (1967), la Direzione delle Edizioni San Paolo ha deciso di avviare una nuova serie di circa 60 volumi che, riprendendo le finalità del grande progetto degli anni '60-'70, si distinguerà dalle collane già offerte al pubblico. Le sue caratteristiche sono di tutto rilievo.


L'ATTENZIONE AL CANONE DELL'ANTICO TESTAMENTO

Il primo elemento distintivo è l'attenzione particolare al canone dell'Antico Testamento. L’ordine di presentazione dei libri sarà quello della Bibbia ebraica attuale, scandito secondo la sequenza “Torah, Nebi’im, Ketubim”. Seguiranno i libri che nella tradizione cattolica sono definiti “Deuterocanonici” e che i protestanti chiamano “Apocrifi”.





IL CONFRONTO CON I TESTI ANTICHI
Ogni volume accosterà la traduzione italiana al testo in lingua antica (ebraico o greco). Nel dettaglio: per tutto il Nuovo Testamento il testo di destra sarà in italiano, quello sulla pagina sinistra in greco; per l’Antico Testamento il testo sulla pagina destra sarà in italiano, quello sulla pagina sinistra in ebraico (per i libri protocanonici) o in greco (per i libri deuteroconanici). Per quanto concerne i testi antichi si userà: per la Septuaginta l’edizione del Rahlfs; per l’ebraico la Bibbia Hebraica Stuttgartensia (5a ed.); per il greco del Nuovo Testamento l’edizione di Nestle-Aland (27a ed.).

UNA NUOVA VERSIONE ITALIANA

La traduzione assicura non solo la fedeltà al testo originale, ma anche una bellezza letteraria che sia capace di rendere conto dell’andamento del testo e, allo stesso tempo, possa soddisfare le esigenze del lettore contemporaneo.


LE NOTE FILOLOGICO-TESTUALI E LESSICOGRAFICHE

Si tratta di annotazioni destinate a offrire puntualizzazioni legate alla critica testuale(riprendendo le varianti testuali più significative), approfondire il significato dei termini, illustrandone contesto e valenza semantica. Rispetto al progetto degli anni '60-'70 questa parte è notevolmente arricchita, secondo la sensibilità attuale. Non mancano riferimenti e confronti con la versione Cei del 2008.


IL COMMENTO ESEGETICO-TEOLOGICO

Elaborato tenendo presenti le unità letterarie dei testi biblici, permette di percorrere la struttura narrativa dei testi, commentati mettendo in evidenza gli aspetti teologici e il nesso tra Antico e Nuovo Testamento, rispettandone la reciprocità.



LE INTRODUZIONI

I singoli libri vengono introdotti da uno sguardo generale che si propone di illustrare: il titolo, l’importanza e il posto del libro nel canone; la struttura e gli aspetti letterari del testo (stile, generi…); le linee teologiche fondamentali; gli elementi legati alla composizione del testo (data, autore, storia della composizione); la trasmissione (versioni antiche, ecc.).



L’APPENDICE LITURGICA

Alla fine di ogni volume si prevede un approfondimento liturgico. Affidato a una sola persona per tutta la collana (prof. Gaetano Comiati), esso illustrerà la presenza del libro biblico nel ciclo dell’anno liturgico e nella vita del popolo di Dio.


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