Diritti. Maselli: il video testamento biologico di Ravasin è una testimonianza e una sfida
- “Quella di Paolo Ravasin è una testimonianza importante”. Così il pastore Domenico Maselli, presidente della Federazione delle chiese evangeliche in Italia (FCEI) ha commentato la registrazione filmata con cui l'associazione Luca Coscioni ha reso noto il testamento biologico di Paolo Ravasin, malato di SLA (sclerosi laterale amiotrofica) e presidente della cellula di Treviso della stessa associazione. “Mentre è ancora forte la polemica sulla decisione del tribunale di Milano riguardante Eluana Englaro – ha dichiarato Maselli –, è estremamente importante la testimonianza di Ravasin, volta a provocare il legislatore affinché si provveda a dar vita al testamento biologico, e a porre di fronte alle coscienze il problema dell'accanimento terapeutico. Come cristiani siamo convinti che la lunghezza della vita non debba essere decisa da noi e, soprattutto, che dobbiamo realizzare la promessa di Gesù: avere vita in abbondanza. Pensiamo forse – ha concluso Maselli - che il Padre celeste ci offra dopo la morte una vita peggiore di quella dataci dalla macchina?”
Roma (NEV - NOTIZIE EVANGELICHE 23 luglio 2008).
1 commento:
La tematica del Testamento Biologico
richiede, anche in Italia, un dibattito profondo
e non avvelenato da ideologismi.
Sulla sofferenza delle persone,
sulla loro pelle
non si possono fare calcoli politici o religiosi.
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