sabato 22 novembre 2008

BIELLA Tavolo delle Religioni - Comunicato Stampa della Prefettura

COMUNICATO STAMPA

La Prefettura di Biella presenta a Città Studi
“La Carta dei valori: diritti e doveri”

Prefettura di Biella
Ufficio Territoriale del Governo
Ufficio di Gabinetto
COMUNICATO STAMPA

La Prefettura di Biella presenta a Città Studi
"La Carta dei valori: diritti e doveri"

Il 19 novembre scorso si è svolta, presso l’Auditorium di Città Studi di Biella, la Conferenza-dibattito dal titolo “La Carta dei valori: diritti e doveri”.
L’iniziativa, promossa dalla Prefettura di Biella con il Tavolo permanente del dialogo interreligioso e con la collaborazione dell’Ufficio Scolastico Provinciale, ha registrato la presenza di oltre quattrocento persone, fra cui numerosissimi studenti in rappresentanza degli Istituti Superiori del capoluogo e della provincia e varie personalità del mondo delle istituzioni e della cultura.
Il convegno si è aperto con un saluto introduttivo del Prefetto Narcisa Brassesco che ha illustrato la genesi e le finalità del documento, soffermandosi in particolare sulla necessità di favorire una reale integrazione fra i cittadini ed immigrati, fondata sull’uguaglianza dei diritti e delle responsabilità.
E’ seguita una breve prolusione a cura del moderatore, Prof. Andrea Giorgis, ordinario di diritto costituzionale nella facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Torino.
L’incontro ha suscitato un vasto interesse del pubblico e, soprattutto, degli studenti che hanno animato un vivace dibattito ponendo interessanti domande ai relatori, individuati dalle diverse confessioni religiose presenti sul territorio.
Il razzismo e la paura del diverso, la parità dei diritti al di là delle differenze di cultura, sesso e religione, il dialogo come valido strumento per contrastare l’intolleranza etnica e il fondamentalismo religioso, il significato del concetto di integrazione, il matrimonio e la famiglia sono stati oggetto di discussione ed approfondimento.
Partecipando attivamente ai lavori, dai quali è emerso che la scuola è luogo privilegiato di incontro tra culture eterogenee ma non più lontane, i ragazzi hanno dato prova di grande curiosità ed interesse, contribuendo in maniera determinante alla riuscita dell’iniziativa.
Biella, 20 novembre 2008

L’addetto stampa
Lanini

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