sabato 25 ottobre 2008

Culto a Biella - Domenica 26 ottobre 2008



Chiesa Evangelica Valdese di Biella

Via Fecia 9/c - Biella

Domenica 26 ottobre 2008
- 24a  DOPO PENTECOSTE

DOMENICA DELLA RIFORMA

predicazione del pastore Maurizio Abbà

Culto Evangelico alle ore 10

nella notte tra Sabato 25 ottobre e Domenica 26 ottobre, 
alle ore 03.00 torna in vigore l'ora solare:
le lancette dell'orologio vanno spostate indietro di un'ora.


Al Re dei Re e Signore dei signori, il solo che possiede l’immortalità, siano onore e potenza eterna
(I Timoteo 6,15.16)

Il Signore disse a Isacco: «Tutte le nazioni della terra saranno benedette nella tua discendenza» (Genesi 26,4)

Cristo è diventato servitore dei circoncisi a dimostrazione della veracità di Dio per confermare le promesse fatte ai padri (Romani 15,8)

Padrone dell’universo, sappi che i figli d’Israele soffrono troppo: essi meritano la liberazione, ne hanno bisogno. Ma se, per ragione che ignoro, Tu non vuoi, non ancora, allora libera gli altri popoli, le altre nazioni, ma fa’ presto.

               Rabbi Israel, il Magghid di Kozhenitz



Testo Biblico per la predicazione:

Genesi 18,20-33

20 Il SIGNORE disse: «Siccome il grido che sale da Sodoma e Gomorra è grande e siccome il loro peccato è molto grave,
21 io scenderò e vedrò se hanno veramente agito secondo il grido che è giunto fino a me; e, se così non è, lo saprò».

22 Quegli uomini partirono di là e si avviarono verso Sodoma; ma Abraamo rimase ancora davanti al SIGNORE.
23 Abraamo gli si avvicinò e disse: «Farai dunque perire il giusto insieme con l'empio?
24 Forse ci sono cinquanta giusti nella città; davvero farai perire anche quelli? Non perdonerai a quel luogo per amore dei cinquanta giusti che vi sono?
25 Non sia mai che tu faccia una cosa simile! Far morire il giusto con l'empio, in modo che il giusto sia trattato come l'empio! Non sia mai! Il giudice di tutta la terra non farà forse giustizia?»
26 Il SIGNORE disse: «Se trovo nella città di Sodoma cinquanta giusti, perdonerò a tutto il luogo per amor di loro».

27 Abraamo riprese e disse: «Ecco, prendo l'ardire di parlare al Signore, benché io non sia che polvere e cenere.
28 Forse, a quei cinquanta giusti ne mancheranno cinque; distruggerai tutta la città per cinque di meno?» E il SIGNORE: «Se ve ne trovo quarantacinque, non la distruggerò».

29 Abraamo continuò a parlargli e disse: «Forse, se ne troveranno quaranta». E il SIGNORE: «Non lo farò, per amore dei quaranta».

30 Abraamo disse: «Non si adiri il Signore e io parlerò. Forse, se ne troveranno trenta». E il SIGNORE: «Non lo farò, se ne trovo trenta».

31 Abraamo disse: «Ecco, prendo l'ardire di parlare al Signore. Forse, se ne troveranno venti». E il SIGNORE: «Non la distruggerò per amore di venti».

32 Abraamo disse: «Non si adiri il Signore, e io parlerò ancora questa volta soltanto. Forse, se ne troveranno dieci». E il SIGNORE: «Non la distruggerò per amore dei dieci».

33 Quando il SIGNORE ebbe finito di parlare ad Abraamo, se ne andò. E Abraamo ritornò alla sua abitazione.



Nessun commento: